LA SOLIDARIETÀ DEI POLITICI VERSO I TRASGRESSORI DELL LEGGE!

by Massimiliano Mancini

Giugno 03, 2020

in Aggressioni FF.OO., Attività Politica, Comandanti, Dalle Località e dai Comandi, Notizie, Polizia Commerciale, Tutela Legale

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L’UPLI STIGMATIZZA IL COMPORTAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE DI LIVORNO CHE HA RICEVUTO IN COMUNE IL TITOLARE DI UN BAR SANZIONATO (GIUSTAMENTE) DALLA POLIZIA LOCALE

Abstract: Il titolare di un pubblico esercizio di Livorno sanzionato giustamente dalla Polizia Locale è stato ricevuto in comune dal sindaco che, non contento, ha anche indetto una conferenza stampa per spiegare l’accaduto, nonostante il video della vergognosa reazione del titolare che inveiva contro la polizia locale sia diventato virale. Una vergogna che mina il rispetto della legalità e delle istituzioni. Un caso di pessima politica!

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IL FATTO-LIVORNO 21 MAGGIO 2020

Il comportamento del titolare dello storico bar “Baracchina Rossa di Livorno”, che inveisce sbraitando contro gli operatori di Polizia Locale che lo avevano GIUSTAMENTE sanzionato è testimoniato da un video diventato virale su internet.
OGNI COMMENTO APPARE SUPERFLUO!

L’UPLI HA STIGMATIZZATO IL COMPORTAMENTO DEL SINDACO E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LIVORNO

Di seguito il testo della nota inviata oggi:

Egr.Sig.
SALVETTI dott.Luca
Sindaco

e p.c. Gent.ma Sig.ra
MARITAN dott.ssa Annalisa
Comandante della Polizia Locale

Città di Livorno
Piazza Del Municipio, 1
57123 LIVORNO

OGGETTO: Accadimenti del 21 maggio u.s. presso il pubblico esercizio Baracchina.

A seguito di quanto avvenuto in data 21.05.2020 presso il Comune di Livorno e nello specifico in occasione ed in conseguenza dell’ accertamento effettuato dalla Polizia locale presso il locale “Baracchina”, si rendono necessarie alcune riflessioni di merito.

Non vi sono dubbi che l’operato dei colleghi di Livorno sia stato corretto ed in linea con la normativa vigente in materia, che prevede la applicazione di una sanzione amministrativa ove venga accertata l’occupazione di area pubblica ancora non formalmente assentita.

Come categoria siamo poi abituati alle reazioni a volte “scomposte” di qualche trasgressore, reazioni che sappiamo fronteggiare e se necessario reprimere con competenza e professionalità, ma quello al quale non vorremmo abituarci sig. Sindaco, è che il detto trasgressore di turno venga poi accolto nella sede comunale con tanto di scuse da parte delle massime autorità civiche.

Sebbene si possa comprendere il momento di particolare disagio economico in cui versa l’Italia intera in conseguenza del covid-19, su alcuni basilari principi basati sul rispetto delle istituzioni e tra le istituzioni riteniamo non sia possibile derogare. Vede sig. Sindaco, noi durante tutta questa pandemia ci siamo stati, pagando anche un caro prezzo in termini di vite umane e lo abbiamo fatto con passione, entusiasmo e rispetto per la divisa che indossiamo.

Non abbiamo un particolare piacere nel sanzionare, lo facciamo perché è il nostro lavoro e perché crediamo, ma su questo sono certo sia d’ accordo anche Lei, che il rispetto delle regole sia importante sempre, anche in vigenza di corona virus. Parteggiare per chi in violazione di norme, abbia ritenuto di potersi permettere anche atteggiamenti violenti nei confronti di chi in quel momento stava compiendo soltanto il proprio dovere, significa delegittimare l’ operato dell’ intero corpo di polizia locale, legittimando viceversa comportamenti irresponsabili, creando un pericoloso precedente per chi in futuro si senta nel diritto di fare altrettanto e magari anche di più.

La invitiamo sig. Sindaco ad attivarsi prontamente affinché tutto quanto accaduto possa essere ricondotto nei giusti binari della legalità e della correttezza, agendo a tutela dell’immagine della Polizia locale del Comune di Livorno.

Siamo convinti saprà fare quello che è giusto. Da ultimo, sig. Sindaco per favore, Polizia locale e non più vigili urbani. Le assicuro non è solo un vezzo terminologico, ma sottintende anni di battaglie per il riconoscimento di un ruolo esercitato nei fatti, ma mai completamente attribuito a livello normativo.

Distinti saluti.

Dott.ssa Laura Crapanzano
Presidente Nazionale

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